Jabber o GTalk?

In principo era ICQ, (si legge “I seek you”, io cerco te). Un agile programmino di una ditta israeliana che permette di vedere quali dei tuoi amici sono online in questo momento e scambiare messaggi con loro. Poi sono arrivati Yahoo! Aol, Microsoft, Google e tanti altri…
Se avrete un po’ di pazienza vi guiderò in un piccolo viaggio all’interno del mondo della messaggistica istantanea.

Dopo ICQ, presto entrato nella famiglia di servizi di America On Line, in tanti hanno pensato di offrire un servizio simile.
Yahoo! ed il suo Yahoo! Messenger, Microsoft con il suo msn messenger ed ancora America On line con AIM, sono i più grandi che si spartiscono il mercato mondiale.
Esistono comunque molti altri sistemi, ad esempio il polacco Gadu Gadu, uno dei miei preferiti, o l’italiano C6 di Telecom Italia.

Tutti questi sistemi hanno un grosso problema. Non sono interoperativi. Un utente di msn non può parlare con uno di Y! messenger o viceversa.

Per porre rimedio a questa situazione sono state adottate due vie, quella di Trillian e quella di Jabber.
Trillian è un software che permettere di gestire, in locale cioè sul proprio PC, tutti i propri contatti di AIM, ICQ, msn e Y!. Supporta anche il protocollo IRC e, nelle versioni più recenti anche molto altro.
Jabber è un nuovo sistema di messaggistica. E’ realizzato con standard aperti, quindi chi vuole può gestire un proprio server e restare comunque collegato con tutti gli utenti degli altri server jabber. I server Jabber poi ospitano dei gateway che permettono di comunicare con gli utenti di tutti gli altri sistemi di messaggistica istantanea.

Io adoro Jabber. tramite jabber rimango costantemente in contatto con amici che utilizzano Gadu Gadu, ICQ, msn e Y!.
Tutti i miei contatti sono gestiti dal server che mi ospita, quindi mi basta un unico username ed un’unica password e sono in grado di gestire tutti i contatti di ogni sistema di messaggistica istantanea qualsiasi computer io stia usando.

Fino a qui ero felice. Poi è arrivato Skype.
Skype è un nuovo sistema di messaggistica istantanea proprietario che permette, oltre che scambiare messaggi di testo, anche di telefonare. Le telefonate sono gratuite da un pc all’altro e molto economiche verso i telefoni tradizionali. Non è una novità assoluta, ma Skype, a differenza dei suoi predecessori, conserva una qualità del suono abbastanza buona. Recentemente Skype è stato acquistato da eBay.

Ultimo arrivato nel mondo della messaggistica istantana è Google, che ha lanciato il suo Google Talk, un sistema basato sul protocollo di Jabber, ma chiuso, ovvero che non permette di contattare utenti di altri sistemi di messaggistica istantanea, che permette di telefonare da pc a pc con una qualità superiore a quella di Skype.

GTalk mi piace molto. Il programma è molto leggero e comodo da usare. Per ora è riservato solo a chi viene invitato da un’altro utente. Se qualcuno vuole provarlo posso mandargli un’invito.

Chi mi conosce sa che non voglio rinuciare a mantenere i contatti con alcuni amici, ma non posso nemmeno tenere aperti nel mio PC tutti i programmi. Quindi mi accontento di Jabber e GTalk, rinunciando a C6 e Skype, oltre che ad altri servizi minori offerti da Libero, Tiscali e Supereva.

Per il futuro però le prospettive sono rosee. Google ha stretto un accordo commerciale con America On Line, che gestisce ICQ e AIM. E’ probabile che presto GTalk diventi compatibile con questi due sistemi.
Si vocifera anche di una possibile apertura di GTalk verso gli altri server Jabber. Potrei addirittura utilizzare un unico programma per restare in contatto con tutti i miei amici.

Altra importante novità all’orizzonte sono le videochiamate gratuite tra PC. Skype è già partito.
Io però non ne sono entusiasta più di tanto.
Le telefonate e le chiamate via internet sono utili ed economiche, ma io sono affezionato alla parola scritta di una chat testuale.
Quando lavoro posso scambiare qualche messaggio di testo senza interrompere il mio lavoro, posso chiedere un aiuto o un consiglio senza dover chiedere tutta l’attenzione del mio interlocutore.
Posso chiacchierare anche con due o tre persone contemporanemente (a volte di più, ma con pessimi risultati!)

Con il testo è più facile tenere i contatti con più amici. Se trovo qualcuno online che non sento spesso un “Ciao, come stai” posso scriverglielo sempre, anche se son di corsa. Una telefonata o una videofonata la si fa solo se c’è tempo e se si ha qualcosa in più da dire.

Tutto questo per dire che i miei contatti, di tutti i sistemi di messaggistica istantanea, stanno qui. Aggiungimi al tuo elenco, qualsiasi sistema stai usando!
Ho voglia di restare in contatto con te!

Aggiungi ai preferiti : Permalink.