Quale è la mia ossessione?

Ho appena finito di leggere Auto da fè dal premio nobel per la letteratura Elias Cannetti. Un capolavoro.

Ogni personaggio, ad iniziare, dal protagonista, il Professor Kien, vive in un mondo tutto suo, caratterizzato da un’ossessione dominante. Il narratore sposta il suo punto di vista da un personaggio all’altro, e solo occasionalmente racconta i fatti come accadono realmente e non come li interpreta uno dei personaggi.

Kien è ossessionato dai suoi libri, Fisherle dagli scacchi, Therese dall’eredita che il marito di 20 anni più giovane deve lasciargli e dal commesso di un negozio di mobili.
Proprio perché la pazzia di Therese è l’avidità di soldi gli altri personaggi non la considerano pazza.

Personaggio centrale è il fratello del protagonista, psichiatra parigino, che si è liberato della propria ossessione, le donne, e ora ammira, quasi invidia, i pazzi che ha in cura per le loro fissazzioni. Fino a che il suo culto per la pazzia non diventa esso stessa una pazzia.

Leggendo viene spontaneo interrogarsi sulla propria pazzia e le proprie fissazioni. E io di certo di fissazioni ne ho tante, basta leggere la colonna di sinistra di questa pagina dove si trova l’elenco degli argomenti del Blog. Forse è proprio questa molteplicità di fissazioni che mi salva dalla pazzia ossessiva descritta da Cannetti… ma ho qualche speranza per la schizzofrenia!

Aggiungi ai preferiti : Permalink.