C’è un errore nel compendio al Catechismo della Chiesa Cattolica?
Il libricino, uscito poco tempo fa, presenta una sintesi di quello in cui crede la Chiesa e della morale cristiana.
Commentando il secondo comandamento: “Non nominare il Nome di Dio invano” il compendio, al punto 447 recita:
… vanno dunque evitati… …l’infedeltà alle promesse fatte nel Nome di Dio
Ma nel Vangelo di Matteo, Capitolo 5, Gesù precisa:
Voi sapete pure che nella Bibbia è stato detto ai nostri padri non giurate il falso, ma fa’ quel che hai promesso con giuramento di fronte a Dio. Ma io vi dico: non giurate mai né per il cielo, che è il trono di Dio, né per la terra, che è lo sgabello dei suoi piedi; né per Gerusalemme, che è la città del Signore. Non giurare nemmeno per la tua testa, perché tu non hai neppure il potre di far dientare bianco o nero uno dei tuoi capelli.
Semplicemnte di te “si” quando è “si” e “no” quando è “no”: tutto il resto viene dal diavolo.
Forse che il compendio ha bisogno di un aggiornamento?
Comunque ho chiesto hai miei amici esperti di teologia, P. Alberto che mi ha regalato il Compendio e Giacomo Campanile di teologiaxtutti.it di spiegarmi la cosa, magari con un commento qui sotto.