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Mio cugino Paolo è diventato grande. Domenica sono stato il suo padrino per la cresima. Mi è stato affidato il compito di seguirlo e di indicargli la via giusta. Ho preso l’impegno seriamente. La sera prima gli ho chiesto: “Ma sei sicuro? Chi te lo fa fare?“. Lui non ha avuto dubbi ed è andato avanti. Mi dispiace Paolo, ti sei ficcato in un guaio! |
Il primo ricordo che ho di Paolo ci vede nel salotto di casa dei nonni, io lo lancio in aria, preoccupato di non spaventarlo troppo, e lui, entusiasta mi fa: “Ancoa“. Da allora non ho più smesso di giocare con lui.
L’altra sera a Roma le cose si sono invertite.
E’ tempo che io smetta di tirare in aria Paolo e che inizi lui, non a sollevare me, ma a giocare con i 6 nipoti che i nostri cugini ci hanno appositamente fornito.
Tutte le foto, di Giacomo, sono qui.