Non è mai troppo tardi, nemmeno dopo 32 anni

Il giorno del mio diciottesimo compleanno ho ricevuto per posta un biglietto di auguri dall’AVIS di Senigallia che mi invitava a diventare donatore. L’ho messo da parte e ho pensato: “Più avanti lo faccio“.
Superare la mia paura degli aghi non è stato facile, ci sono voluti quasi 32 anni.

Dopo aver donato il sangue mi sono sentito molto bene, perché ho superato una mia grande paura, perché ho fatto la cosa giusta, per l’accoglienza che mi ha regalato tutto il personale.

Devo fare due ringraziamenti, il primo ad un’infermiera dell’Ospedale di Torrette che mi ha fatto un prelievo qualche mese fa in maniera così delicata che non sono riuscito a capire se avesse o meno inserito l’ago. In quel momento ho capito che la paura degli aghi stava solo nella mia testa e che superarla era possibile.

Il secondo al mio amico Alessandro che mi ha accompagnato, con le parole e l’esempio.

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